Capire i lasciti: qualcosa da leggere

In tema di lasciti testamentari, non è possibile un costante aggiornamento e una misura precisa di quello che succede in questo specifico mercato, senza aver “frequentato” e letto alcuni capisaldi della letteratura del settore; libri che hanno dettato alcune delle regole sull’utilizzo di questo strumento di raccolta e sono rimasti fondamentali per comprenderne le strategie di sviluppo dal momento che la materia – nel corso del tempo – è cambiata soltanto in alcune modalità di comunicazione e di promozione.

Non è possibile poi dimenticare alcuni blog di colleghi che contribuiscono costantemente a rendere la materia sempre più viva ed attuale.

Ad ultimo è necessario seguire l’aggiornamento di alcuni rapporti che danno conto ciclicamente di come evolvono i comportamenti della popolazione rispetto al delicato tema del testamento e – di riflesso – come si sviluppa e cambia il mercato dei lasciti internazionali a favore del mondo del nonprofit.

La maggior parte degli elementi qui segnalati, attingono al mondo e alla cultura prevalentemente anglosassone, non per tifoseria o faziosità, ma perché in tema di raccolta fondi da testamenti il mercato inglese è molto più avanzato del resto del mondo e la legislazione sul tema ha storicamente agevolato lo sviluppo di queste modalità.

Ecco una lista sintetica di cosa ho letto, cosa leggo e cosa seguo io:

1) Libri e pubblicazioni

(il mio per primo ma solo perché è in italiano):

Ho provato a sintetizzare qui alcune indicazioni fondamentali su come condurre una strategia di svilupo di legacy fundraising all’interno di organizzazioni, avendo cura di fornire alcune indicazioni di mercato, pochi ed essenziali elementi di diritto successorio, le modalità di sviluppo della campagna e i principali indicatori.

·    Radcliffe R. Why legacies are brilliant for charities and how to get them – Smee&Ford, 2018

Richard è il padre della raccolta da testamenti ed è il primo ad averla formalizzata in un libro (ormai datato). Qui sintetizza alcuni elementi fondamentali in un compendio tanto utile quanto agile che può essere contestualizzato nel mercato italiano, riconsiderando alcune dinamiche

·    Routley C., Wiberforce S. Legacy and In-Memory Fundraising – DSC 2018

E’ il classico “manuale”, evoluzione di una edizione precedente: completo, esaustivo, semplice e descrittivo. Non dovrebbe mancare tra “i libri di scuola” che il fundraiser dovrebbe imparare bene, conservare a lungo e rispolverare ciclicamente per fare meglio.

2) Siti web per approfondire il tema e restare aggiornati:

E’ la buona e “vecchia” piattaforma dentro la quale trovate un sacco di case histories sul fundraising e, in questa specifica sezione, quelle deidcate ai lasciti. Quando siete pessimisti o a corto di fantasia per parlare di questo strano strumento, fate un giro qui e gli stimoli che raccoglierete (soprattutto dal mondo anglosassone) vi ridaranno slancio nelle vostre campagne.

E’ il sito specificamente dedicato a sondare e a tenerci aggiornati sul mercato dei lasciti a livello internazionale. Affonda i piedi in UK ma guarda in prospettiva tutte le tendenze globali in tema di raccolta fondi da testamenti.

E’ quanto di meglio si possa trovare in tema di policy, etica della raccolta fondi da lasciti e indicazioni su terminologie e strumenti. Il tutto sotto la paternità dell’istituto che in Inghilterra coinvolge, forma e fa dialogare i fundraiser anglosassoni e di tutto il mondo.

3) Blog per discussione e approfondimento in tema di lasciti testamentari

4) Qualche report da spulciare (da altri mercati) per trarre indicazioni e spunti utili

Buona lettura !

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